La conversione della patente non è altro che la sostituzione della patente estera con quella italiana.
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Medico in sede
I titolari di patenti rilasciate dagli Stati extracomunitari possono convertire la propria patente in patente italiana: a condizione che la patente estera sia valida, se la patente è stata acquisita prima della residenza italiana, se il conducente è in possesso dei requisiti fisici e psichici, qualora esista un rapporto di reciprocità tra il paese di provenienza e l’Italia e la domanda è presentata entro un anno dall’ottenimento della residenza in Italia.
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Conversioni patenti estere
Per esempio, ci sono stati come il Canada, il Cile, gli Stati Uniti dove la conversione è prevista solo per alcune categorie di cittadino.
Questa è la lista, per esempio, dei paesi che hanno stabilito accordi di reciprocità con l’Italia: Albania, Algeria, Argentina, Brasile (accordo scaduto il 13/1/2023), Corea del Sud, Filippine, Giappone, Libano, Macedonia del Nord, Marocco, Moldavia, Principato di Monaco, Regno Unito, San Marino, Svizzera, Taiwan, Tunisia, Turchia e Ucraina.
Provieni da uno di questi stati?